Ciò che è comunemente chiamato vulcano, nella terminologia tecnica è definito edificio vulcanico o cono vulcanico, ma siccome il termine più usato è vulcano , l'edificio vulcanico molto spesso è chiamato così anche in geologia.
I vulcani testimoniano l'esistenza, nelle zone profonde della litosfera, di masse fuse silicatiche naturali dette magmi.
- una camera magmatica, alimentata dal magma; quando questa si svuota in seguito ad un'eruzione, il vulcano può collassare e dar vita ad una caldera. Le camere magmatiche si trovano tra i 10 e i 50 km di profondità nella litosfera.
- un condotto principale, luogo di transito del magma dalla camera magmatica verso la superficie.
- un cratere sommitale, dove sgorga il condotto principale.
- uno o più condotti secondari, i quali, sgorgando dai fianchi del vulcano o dalla stessa base, danno vita a dei coni secondari.
- delle fessure laterali, fratture longitudinali sul fianco del vulcano, provocate dalla pressione del magma. Esse permettono la fuoriuscita di lava sotto forma di eruzione fessurale.
I vulcani possono essere classificati in base al tipo di apparato vulcanico esterno o al tipo di attività eruttiva.
- Vulcani a scudo
- Vulcani a cono (o stratovulcani)
A grandi linee distinguiamo vulcani rossi e vulcani grigi.Nello specifico, considerando il tipo e la potenza dell' attività eruttiva di un vulcano si hanno:
- Vulcani ad eruzione di tipo Hawaiano
- Vulcani ad eruzione di tipo Islandese
- Vulcani ad eruzione di tipo Stromboliano
- Vulcani ad eruzione di tipo Vulcaniano
- Vulcani ad eruzione di tipo Vesuviano
- Vulcani ad eruzione di tipo Pliniano e Peleano (Ultra-Pliniano)
Il magma
Nessun commento:
Posta un commento